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dott. Giuseppe Di Marco
Specialista in malattie respiratorie
Diagnosi e cura delle malattie allergiche
"II vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s'accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d'altre terre".
Italo Calvino - Marcovaldo - 1963
RX del torace - TAC del torace
La radiografia diretta del torace (nota anche come lastra del torace) riproduce immagini dei polmoni e delle vie aeree, del cuore e dei grandi vasi sanguigni, delle ossa del tronco (inclusa la colonna vertebrale). La radiografia del torace può anche rivelare liquido nei polmoni o aria circostante un polmone. In caso di dolore toracico, trauma o difficoltà a respirare, questa è la prima indagine richiesta. L’immagine ottenuta può indirizzare il Medico su un sospetto di patologia respiratoria o cardiaca. È un utile strumento di follow up (monitoraggio) degli esiti di una malattia o degli effetti di una terapia.
La radiografia utilizza l’esposizione del corpo a basse dosi di radiazioni x per produrre immagini su pellicola degli organi interni. Quando le radiazioni penetrano nel corpo vengono assorbite in maniera diversa a seconda delle diverse parti anatomiche. Le coste e la colonna vertebrale, ad esempio, assorbono la maggior parte delle radiazioni e risultano bianche o tenuemente grigie sulla pellicola. I polmoni assorbono una bassa dose di radiazioni ed appaiono neri.
In pratica gli organi densi trattengono i raggi X e la pellicola non si brucia e rimane bianca, gli organi che contengono aria trattengono meno radiazioni, la pellicola si brucia e diventa nera. Dal contrasto di questi due effetti opposti, più o meno intensi, otteniamo una lastra in scala di grigi che, all'occhio dell'esperto, da moltissime informazioni.
Durante l’esame il corpo è posizionato tra una macchina che produce i raggi X e un piatto che crea l’immagine. Inalazione forzata dell’aria e respiro trattenuto aiutano cuore e polmoni a ottenere una maggiore definizione nella radiografia.La procedura è totalmente indolore: il Paziente non avverte alcuna sensazione.
Oltre alle classiche immagini su pellicola, chiamata anche "lastra", la moderna tecnologia permette di avere immagini digitali che vengono gestite e archiviate su computer permettendo un confronto tra le stesse. I risultati dell’esame solitamente vengono consegnati al paziente in formato digitale, su CD o chiavetta USB.
L'esame standard prevede 2 radiografie: quella classica in AP (visione antero-posteriore) e in LL (latero-laterale).
Polmonite a destra
Versamento pleurico a destra
Enfisema
Torace a botte
Pneumotorace a destra
Tumore polmonare a sinistra
TAC del torace
TAC sta per Tomografia Assiale Computerizzata. E' uno degli esami in assoluto più frequenti da quando l’utilizzo delle apparecchiature a bassa dose ha permesso di studiare il polmone in maniera ormai di routine. Permette di elaborare immagini di sezioni anatomiche attraverso i raggi X. Si ottengono in questo modo immagini del polmone, cuore e grossi vasi contenuti nel torace.
L'invenzione della TC a basse dosi ha permesso di utilizzare l'esame a screening, studio del polmone e patologie correlate e così anche delle interstiziopati specie la Fibrosi Polmonare. Per tutte le altre valutazioni pleuro-parenchimali e mediastiniche e nello studio dei grossi vasi, aorta e polmoni è indicato l’utilizzo del mezzo di contrasto.
Il paziente viene sdraiato su un lettino e un anello che contiene il tubo radiogeno, montato in una struttura aperta davanti e dietro, gli sorre attorno dall'alto verso il basso, ruotando. Le informazioni vengono raccolte da un computer che elabora le immagini leggibili in tutti i piani dello spazio.
Pensate al "Cristo del Mantegna". Si ottengo immagini di fette del torace, dal collo fino all'addome, come le fette di un salame posato sul tagliere.
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Per l'esame con la somministrazione del mezzo di contrasto iodato endovena, il paziente deve rimanere a digiuno da cibi solidi nelle sei ore precedenti all'esame se viene eseguito con mezzo di contrasto. È consentita una normale idratazione con acqua naturale. È necessario sottoporsi a esami del sangue per verificare la funzionalità renale ed epatica e dunque, la capacità del paziente stesso di eliminare il mezzo di contrasto. Non devono essere sospese eventuali terapie farmacologiche e, in particolare, quelle abituali per l’ipertensione.
L’esame è indolore. Il paziente avvertirà soltanto un leggero rumore connesso al funzionamento del macchinario. La macchina per la TAC è un tubo aperto e non provoca claustrofobia. Per ottenere immagini di qualità, è necessario che il paziente resti immobile per tutta la durata dell’esame. La durata della TAC è in media circa 5 minuti.
Tumore polmonare a destra
Caverna tubercolare a sinistra
Fibrosi polmonare
Pneumotorace a destra
Versamento pleurico e pneumotorace a destra
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